Uno sguardo verso le scale di Design

Oggi vi porto in un breve viaggio alla scoperta del pensiero e dell’etica  che guida il mio lavoro.

Lo stesso nome di questo Blog, è un po’ una forzatura di un termine usato e abusato, che poi, non è chiaro cosa identifichi.
O meglio, sinceramente potrei dire che non identifica nulla, il design è il progetto, il progetto può essere bello o brutto, con materiali pregiati o meno. E allora? Chi ci capisce è bravo.

E’ un termine che rappresenta nell’immaginario collettivo un prodotto di classe…  quel prodotto a cui qualcuno ha dedicato tempo ed energia  per ottenere qualcosa che si identifichi nella bellezza. Se questo fosse sempre vero, allora tutti i prodotti sarebbero di design…e invece no.

Io penso che il design sia qualcosa di più intimo, sia il frutto del saper tornare all’essenza del progetto.

Il design si trasferisce ad un oggetto creato con passione, con istinto, con conoscenza e incoscienza. La conoscenza, è quella che ti guida dalle basi tecniche e ti consente di creare una scala sicura. L’incoscienza è quella che ti permette di uscire dagli schemi, di immaginare e osare qualcosa di autentico e nuovo.

Esiste per me un solo modo di lavorare perché la scala si trasformi in un oggetto emozionante….si, perché la progettazione di prodotti come le scale deve partire dalla certezza  strutturale, non bisogna mai dimenticare l’aspetto di funzione del prodotto che creiamo.

Per cui in  origine il primo passo da affrontare è il dimensionamento strutturale, dallo studio dei  punti e tipologia  di fissaggio necessario. Quando ho ottenuto  la certezza del calcolo strutturale mi dedico ad eliminare il superfluo, ad identificare la forma più naturale, proporzionata ed armonica.

Inizio a togliere tutto quello che davvero non è necessario, Una volta riscoperta l’anima, quasi magicamente hai ottenuto una scala di design. E’ qualcosa di molto sottile quello che accade, non sai bene nemmeno il perchè, ma quell’oggetto simile ad altri avrà qualcosa di diverso, trasmetterà emozioni piacevoli ed il pubblico lo identificherà come design.

Una scala di design non è altro che Essenza ed Equilibrio.