Soppalco
Costruire un soppalco: la normativa
Stai pensando di realizzare un soppalco e vuoi capire velocemente quali siano le normative ed i criteri di costruzione?
Vediamo alcuni aspetti generali:
I soppalchi possono essere abitabili, oppure non abitabili. Qual è la differenza?
Il soppalco abitabile ti permette di aumentare i Mq dell’appartamento, quindi di aggiungere una camera da letto, o un salotto, una nuova stanza, aumentando quindi il valore dell’appartamento.
Parliamo di misure
Il soppalco non abitabile ti permette solo di sfruttare al massimo lo spazio del tuo appartamento, realizzando un semplice ripostiglio che di fatto in piccoli appartamenti può rivelarsi una scelta perfetta.
L’altezza minima deve essere di 2,10 metri senza tenere conto della soletta che deve essere minimo 10 centimetri. Un soppalco abitabile, quindi può essere realizzato solo in stanze con altezze superiori a 4,30 metri. Inoltre, non può essere grande più di 1/3 del locale in cui è realizzato e rispettare le norme di aero illuminazione .
Queste normative si applicano solo ai soppalchi fissi, mentre quelli d’arredo non devono rispettare particolari norme dal momento che non si tratta di spazi abitabili. I soppalchi d’arredo o smontabili sono ad esempio destinati a diventare un ripostiglio.
Queste sono solo alcune regole generali, ma in Italia, ogni comune ha un proprio regolamento edilizio, che spesso interpreta in maniera diversa i vari regolamenti nazionali.
E’ quindi necessario appoggiarsi ad un Geometra o Architetto, che faccia le opportune verifiche presso gli uffici tecnici del vostro comune di residenza.
Da diversi anni la nostra attività si occupa di tutti gli aspetti che riguardano le scale e gli ambienti interni. Se hai bisogno di consulenza tecnica non esitare a contattarci!